Gli alimentatori-trasportatori vibranti sono apparecchi costituiti da un canale rigidamente collegato a uno o più vibratori. Il vibratore genera un moto alternativo oscillante, che, attraverso la struttura metallica, imprime al prodotto la forza necessaria alla sua movimentazione.
Possono essere realizzati in tre esecuzioni principali:
In ogni caso l’isolamento della macchina è garantito dagli elementi elastici che la separano dalla struttura.
La possibilità di agire sui parametri dell’oscillazione consente di adattare la portata alle diverse necessità (anche da remoto).
Le varianti, su richiesta, sono moltissime, per citarne qualcuna:
Per comodità, gli alimentatori sono classificati in base al tipo di vibratore installato:
L'alimentatore meccanico, di costruzione estremamente robusta, è la soluzione ideale per processi critici, con carichi istantanei molto elevati e asimmetrici, urti, alte temperature e alte portate. |
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Gli alimentatori elettromagnetici sono messi in vibrazione grazie a un oscillatore elettromagnetico. La frequenza di vibrazione e, di conseguenza, l'ampiezza possono essere variati tramite apposita scheda elettronica (di nostra produzione) in dotazione alla macchina.
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Questo tipo di trasportatore presenta molti vantaggi rispetto ai trasportatori a nastro, alle coclee, ai Redler, etc. Per citarne alcuni:
Si distinguono tre tipi principali di trasportatori a risonanza:
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Questa è la soluzione più versatile, economica e valida per quasi tutte le situazioni. Il funzionamento è molto semplice: una coppia di motovibratori in contro-rotazione produce una forza alternata unidirezionale. Istallazione e manutenzione sono ridotte al minimo.
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